Massimo Foltran

La passione per la cucina e il buon cibo, mi ha sempre accompagnato, fin da ragazzo. Mio padre portava sempre a casa prodotti sani e genuini: salumi de casada, latticini e formaggi dalle piccole latterie locali (come quella di Refrontolo) e carni prodotte in loco. In casa si allevavano fagiani, polli, e galline; dal “roccolo” di Collalto, arrivava a volte qualche uccelletto. Mia madre provvedeva a trasformare il tutto in arrosti, bolliti, pasticci, contorni vari, nella nostra cucina a legna, accesa anche d’estate. I miei primi spiedi li ho fatti per gli amici, nella taverna di casa, e successivamente anche per i soci gourmet di un club gastronomico che ho fondato a Rolle, in un ex monastero; successivamente infinite volte nelle varie iniziative di ristorazione che la passione mi ha spinto a ideare, nel corso degli anni, tra cui “La casa dello Spiedo” di Pieve di Soligo. Con Danilo Gasparini, Roberto Franceschet e altri, sono stato tra i fondatori dell’Accademia dello Spiedo di Pieve. L’appartenenza a quest’ultima e la volontà di contribuire a perseguirne gli obiettivi, è stato alla base della decisone di fornire questo mio contributo, alla divulgazione dei saperi legati allo spiedo.